Era un po’ che ci pensavo e finalmente mi sono deciso a cambiare tutti i vecchi apparati di rete Wi-Fi che avevo a casa con qualcosa di più moderno e performante, e mi sono orientato sugli Ubiquiti AP AC LITE, che abbiamo già in ufficio e sono molto soddisfatto sia dalle prestazioni che dalle caratteristiche tecniche che offrono, tra le quali il fatto che sono alimentati via Poe che permette di non necessitare di una presa di corrente ma solo di una presa Ethernet, il fatto che possono essere gestiti tramite una consolle centralizzata (unifi) che vedremo più avanti, e l-applicazione mobile che vedremo anche questa più avanti.

Oggi ci limiteremo a fare l’unboxing, quindi iniziamo subito.

La scatola si presenta elegante e pulita con tutte le informazioni di cui si ha bisogno per decidere di fare un acquisto da scaffale. Io ovviamente dato che questo tipo di componenti non si trovano nei negozi facilmente, ho deciso di prenderli su amazon.

Tolta la copertina si trova una scatola in cartone con impresso il logo di Ubiquiti.

Aprendo la scatola l’access point la fa subito da padrone anche se parzialmente nascosto dai libretti di istruzioni che spiegano come montarlo al muro.

Rimuovendo l’access point si vede la piastra metallica per l’applicazione su griglie o legno.

Sotto alla piastra si vedono l’iniettore Poe, il cavo per la corrente e un spacchettino contenente le viti e i tasselli per l’applicazione a muro.

Qui vediamo tutto il kit fuori dalla scatola, iniettore Poe, cavo della corrente, viti e tasselli, access point, la piastra e i manualetti.

Ovviamente il pezzo forte è l’access point, leggerissimo e perfettamente rotondo. Piccola chicca, quando acceso sul perimetro del cerchio più piccolo si visualizza una luce molto elegante, che a discrezione può essere spenta dalla console. Tale luce serve anche per identificare lo stato dell’access point e anche per identificarlo qualora ve ne siano tanti e si deve fare manutenzione. ( ma lo venderemo con calma più avanti). Girando l’ubiquiti sottosopra si possono vedere le classiche etichette con i dati e il MAC address, inoltre il QR code riporta proprio il valore del MAC address quindi diventa facile fare inventari in caso di uso aziendale.

Nella parte bassa del retro c’e poi la presa Poe/Ethernet che porta sia segnale che elettricità, oltre che l’immancabile tasto reset.

Ho provato a montare il tutto e provato a vedere la configurazione dalla console centralizzata e tutto ha funzionato a meraviglia da subito. Il prodotto è bello, elegante e discreto oltre che funzionale. Diciamo che se non si hanno particolari esigenze è una di quelle cose che imposti e te ne dimentichi, o come dicono oltre oceano set and forget.

Con questo abbiamo finito, alla prossima.